La società in cui viviamo è fatta da caselle.
Alcune quadrate, alcune tonde, alcune ottagonali per fare in modo che le persone vedano sempre il giardino del vicino più verde.
Così il soggetto, accecato dal colore della speranza, non vede che alla fine sono tutte caselle.
A queste caselle spesso e volentieri sono assegnati due colori principali: rosa e azzurro.
E quando qualcuno osa anche solo affacciarsi da queste caselle tutti gli occhi degli altri si spostano su di lui e/o lei con fare inquisitorio fino a che non riescono a farlo ritornare nella sua casella.
Provo a spiegarmi meglio:
Alcune quadrate, alcune tonde, alcune ottagonali per fare in modo che le persone vedano sempre il giardino del vicino più verde.
Così il soggetto, accecato dal colore della speranza, non vede che alla fine sono tutte caselle.
A queste caselle spesso e volentieri sono assegnati due colori principali: rosa e azzurro.
E quando qualcuno osa anche solo affacciarsi da queste caselle tutti gli occhi degli altri si spostano su di lui e/o lei con fare inquisitorio fino a che non riescono a farlo ritornare nella sua casella.
Provo a spiegarmi meglio:
Conoscere una donna che è in grado di cambiarsi la tubatura del suo stesso lavandino, al giorno d’oggi, è strano.
E un uomo che pulisce tutta la casa di sua spontanea volontà quando la moglie non c’è?
Già molto strano e, si, vi sto sentendo ridere.