Recensione La regola del quadro

Bentornati amici lettori oggi sono tornata per parlarvi di una delle mie recentissime letture ovvero "La regola del quadro"
una lettura che a tratti mi è piaciuta molto e a tratti mi ha delusa.

Prima di cominciare vi lascio di seguito la trama:

Recensione Beati i Sognatori: Sergio Bambaren

Bentornati amici lettori!
Eccomi ritornata con una nuova recensione di un altro libro mandatomi da Piemme
Mentre affronto la lettura de "La regola del quadro" ho letto anche "Beati i sognatori" pensando sarebbe stata una lettura veloce e scorrevole.
Quanto mi sbagliavo

Ma partiamo con ordine; di seguito, come prima cosa, vi lascio la trama.

"La vera felicità è una scelta del cuore. Ecco perché ti chiedo di lasciare che sia il tuo cuore a dirti se leggere o meno questo libro. Forse deciderai che non è stato scritto per te. Forse sei uno dei pochi fortunati che sono realmente soddisfatti della propria vita. Ma forse anche tu, come tante persone sensibili e gentili, hai l'impressione che nella tua vita qualcosa non vada come dovrebbe, e non importa quanto guadagni, quanto sia grande la tua casa e tu sia ammirato dai tuoi amici, a volte avverti un senso di vuoto che non può essere colmato dalle cose che hai lavorato sodo per ottenere, pensando che ti avrebbero reso felice. Quando tutto è diventato così complicato? Quando ti sei accorto che il tempo a disposizione non era sufficiente per quello che dovevi fare? Quando è stato, che tu ricordi, l'ultimo giorno in cui hai davvero amato la tua esistenza, prima che tutt'a un tratto diventasse una successione di giorni tutti uguali? Quando hai rinunciato alla tua felicità? Se questi interrogativi ti suonano familiari, forse dovresti leggere questo libro. È stato scritto per bambini dagli otto ai cento anni..."

Ho cominciato questo libro pensando sarebbe stata una lettura divertente e veloce invece mi sono trovata davanti ad un libro che mi ha completamente stregata.
Per cominciare, il libro è strutturato e scritto  in maniera tale che il lettori si trovi quasi come se stesse parlando con un interlocutore faccia a faccia.
Il che, da completamente un'altra intonazione alla storia e al messaggio che vuole passare.

Recensione Fangirl - Rainbow Rowell

Buongiorno amici lettori e bentornati sul mio blog!
Come state passando questo week-end gelido?
Io dovrei studiare, ma ogni volta che guardo il libro di francese mi scendono tutte le forze hahaha

Oggi sono qua per parlarvi di un mio recentissimo arrivo tramite frutto di una nuovissima collaborazione con la casa editrice Piemme.

*rullo di tamburi*

Fangirl!
Ebbene si, il libro che sta spopolando ovunque finalmente è arrivato anche sul mio blog!
Di seguito, prima della recensione, vi lascio la trama:

Io ho paura di tutto. Lascio soltanto intravedere la punta del folle iceberg che sono. Sotto questa maschera da asociale sono un disastro totale.

Approdata all'università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fanfiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con il suo ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fanfiction siano solo un plagio, e un affascinante aspirante scrittore che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita..

E ora passando alla recensione:

Vi  devo essere sincera al cento per cento io Fangirl l'avevo già letto diversi anni fa quando ancora non era troppo "famoso"
Volevo cominciare a leggere qualcosa in inglese e avevo visto che tra i più quotati c'era questo libro; perciò, presa dall'euforia l'ho preso e cominciato anche se non l'ho mai finito; vuoi perchè mi sono persa con altre letture o perchè non era un periodo adatto l'ho abbandonato.