sabato 21 novembre 2015

Recensione Tsugumi – Banana Yoshimoto

Trama:

“L’amore è una battaglia: non si possono rivelare i propri punti deboli, nemmeno alla fine”

“Giornate di una felicità intensa non capitano spesso nella vita. Ed è inseguendo quel vivido miraggio, che le persone riescono a tirare avanti e a invecchiare... Tsugumi è un romanzo che parla di questo. Di un’estate di un gruppo di ragazzi che non tornerà mai più. Del mare e del primo amore...” Così Banana Yoshimoto parla del suo romanzo tutto dedicato 12248838_927442297343195_2011730018_nall’adolescenza. Maria e Tsugumi sono amiche fin dall’infanzia anche se sono molto diverse. Maria, l’io narrante, è dolce: ha lasciato il piccolo paesino in cui era nata e cresciuta per iscriversi all’università a Tokyo. Tsugumi è bellissima ma dotata di un carattere infernale: affabile con gli estranei, nel privato è un tiranno, parla come un maschio ed è viziata all’inverosimile. Non può spostarsi dalla tranquilla penisola di Izu perché le sue condizioni di salute non glielo permettono. Il suo destino pare essere segnato... Può un nuovo incontro delle due amiche, là dove trascorrevano le estati, cambiare sorti che parevano ormai ineluttabili? Uscito a puntate nell’edizione giapponese di “Marie Claire” e apparso in volume nel 1989, Tsugumi è il più grande successo di Banana Yoshimoto.


Recensione:

Sono incappata in questo libro un giorno per puro caso mentre aspettavo l’autobus, che ovviamente era in ritardo.
Mettetevi nella mia situazione: pioveva, di venerdì, con l’autobus in ritardo e un tendone pieno di libri usati proprio dietro alla mia fermata. Come facevo a non fermarmi?
Non avevo mai letto niente della Yoshimoto, ma ne avevo spesso e volentieri sentito parlare benissimo e per questo motivo mi sono fidata e ho comprato “Tsugumi” a scatola chiusa (anche perché l’ho pagato solo tre euro).
Appena ho aperto il libro e ho cominciato a leggere le prime righe mi sono trovata davanti uno stile di scrittura totalmente diverso da quelli che conosco e apprezzo di più. Incuriosita come non mai ho cominciato a leggere già alla fermata (si, l’autobus non era arrivato ancora) e per tutto il week-end.
Ora capisco perché tutti quanti amano lo stile di quest’autrice: con poche righe e una storia semplicissima è riuscita a trasportarmi nel mondo che ha creato senza neanche chiedermi il permesso prima.
Una storia semplicissima ma di grande effetto, raccontata perfettamente in pochissime pagine che ti lascia sempre con la voglia di andare avanti.
I personaggi che ha creato sono magnifici, con tante piccole sfaccettature che si colgono pian piano nella storia e un  finale dolce che ti lascia con un sorriso e la voglia di leggere altri suoi libri.
Appena finito di leggere questo suo libro mi sono fiondata al mio mercatino dell’usato di fiducia e ho comprato altri due libri suoi, lucertola e N.P., al modico prezzo di 1.50 euro l’uno.

[caption id="attachment_205" align="alignleft" width="300"]12272688_928106767276748_412201292_n spunta un piccolo intruso nello sfondo >.<[/caption]

Consiglierei questo libro a chiunque una lettura  che tutti possono apprezzare.

Voto: quattro stelline su cinque

 

martedì 10 novembre 2015

Recensione Ti Amo: come lo hanno detto gli uomini famosi

Ti amo: come lo hanno detto gli uomini famosi

Trama:

Ognuno di noi, prima o poi, sente la dolce e prorompente voglia di dire "ti amo". Questo libro permette a tutti gli innamorati di penetrare nell'intimità degli uomini più famosi del passato, di rubare qua e là le parole più romantiche dedicate alla persona del cuore. Dai diari privati di Beethoven alle carte del sommo Byron fino alla corrispondenza di Enrico VIII, curiosando fra scrittori, filosofi, musicisti e avventurieri, "Ti amo" raccoglie le lettere d'amore più appassionate che siano state scritte. Per alcuni di questi personaggi l'amore è un "delizioso veleno"; per altri una presenza nella quiete domestica, "con un bel fuoco, dei libri e della musica"; l'amore può bruciare le carni come sole ardente, o scavarci l'anima come una fitta 12233123_923799497707475_1570046833_n

pioggerellina ghiacciata. In queste pagine troviamo ogni possibile sfumatura delle confidenze amorose. Dall'eloquenza raffinata di Oscar Wilde alla malizia di Casanova, dalla devozione assoluta di Robert Browning fino al linguaggio essenziale e sorprendentemente moderno di Plinio il Giovane, capace di lavorare fino allo stremo pur di placare la nostalgia di Calpurnia, moglie adorata e lontana. Una dopo l'altra, queste lettere fanno sospirare, intenerire o persino arrossire, e dimostrano che gli uomini non sono tanto cambiati negli ultimi duemila anni: la passione, la gelosia, il tormento e il desiderio sono sempre presenti, come lo è il piacere di scambiare lettere con la persona che amiamo di più.

Recensione:

Quando ho visto questo libro la prima volta quello che ho pensato è subito stato: Blah un altro di quei libri sdolcinati che non fanno decisamente per me.
Non avevo nessunissima intenzione di comprarle né di leggerlo perché non essendo io una persona romantica avevo paura mi avrebbe annoiata a morte.
E invece mi sbagliavo di grosso!
Stavo spulciando tra i remainders di Ibs quando l’ho visto a soli 4 euro e, presa da un momento di follia pensando “se non mi piace poi lo regalo a mia madre” l’ho comprato.
Appena arrivato gli ho dato subito un’occhiata  per capire bene o male a cosa mi trovavo davanti e così facendo ho iniziato a leggero senza sosta.
Prima di ogni lettera si trovano una-due pagine dove ti raccontano in breve la vita del personaggio famoso che sta scrivendo all’amata così, se come me, molti li avete solo sentiti nominare e non siete troppo informati potete farvi una breve idea.
Le lettere non sono troppo sdolcinate e a differenza di ciò che pensavo io anche piacevoli da leggere.
La cosa che mi ha fatto più piacere  è che sono riuscita a vedere “al di là” del

[caption id="attachment_183" align="alignright" width="300"]*Spunta da dietro un Harry Potter Selvatico* *Spunta da dietro un Harry Potter Selvatico*[/caption]

personaggio famoso che magari avevo studiato a scuola, è stato come entrare nella vita privata di tutti  e scoprire che anche loro come noi sono state persone “vere” con sentimenti, vizi e gelosie.
Un libro molto molto carino per passarsi qualche sera nella più totale tranquillità con magari una tazza di tè vicina.

Voto: Tre stelline su cinque

domenica 8 novembre 2015

Recensione "Il circo della notte" Erin Morgenstern

Recensione “Il circo della notte” Erin Morgenstern

Trama:

Appare così, senza preavviso. La notizia si diffonde in un lampo, e una folla impaziente già si assiepa davanti ai cancelli, sotto l’insegna in bianco e nero che dice: Le Cirque des Rêves. Apre al crespuscolo, chiude all’aurora. È i l c irco d ei s ogni, il luogo dove realtà e illusione si fondono e l’umana fantasia dispiega l’infinito ventaglio delle sue possibilità. Un esercito di appassionati lo insegue dovunque per ammirare le sue straordinarie attrazioni: acrobati volanti, contorsioniste, l’albero dei desideri, il giardino di ghiaccio... Ma dietro le quinte di questo spettacolo senza precedenti, due misteriosi rivali ingaggiano la loro partita f inale, una magica sf ida tra due giovani allievi scelti e addestrati all’unico scopo di dimostrare una volta per tutte l’inferiorità dell’avversario. Contro ogni attesa e

[caption id="attachment_178" align="alignright" width="293"]Se vi state chiedendo dove l'ho comprato perchè è andato fuori produzione e non si trova da nessuna parte io vi dico  AAAAAMAAAAZOOOON (io ho avuto anche fortuna perchè l'ho trovato nei remainders) ma l'ho visto ancora disponibile Se vi state chiedendo dove l'ho comprato perchè è andato fuori produzione e non si trova da nessuna parte io vi dico
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contro ogni regola, i due giovani si scoprono attratti l’uno dall’altra: l’amore di Marco e Celia è una corrente elettrica che minaccia di travolgere persino il destino, e di distruggere il delicato equilibrio di forze a cui il circo deve la sua stessa esistenza. Debutto tra i più attesi e acclamati degli ultimi anni, Il circo della notte è u n trionfo dell’immaginazione, uno straordinario, seducente, viaggio attraverso luoghi, personaggi e passioni destinati a vivere a lungo nella mente d i tutti i lettori.

Recensione:

Ciao a tutti lettori! Finalmente sono tornata con una nuova recensione!
Questa volta sono felice di essere qua per parlarvi di un libro che mi ha stregata sin dalle prime pagine ed è entrato subito a far parte dei miei libri preferiti.

Il circo della notte è un libro perfetto per chi ancora crede nella magia e non ha paura di immergersi completamente in un mondo fantastico.
Avevo sempre sentito cose magnifiche su questo libro,  tutti lo lodavano e continuavano a consigliarmelo caldamente e adesso ho capito perché.
Erin Morgenstern ha uno stile di scrittura magico, capace di prenderti e tenerti incollato al libro finchè non hai letto anche quell “ultima pagina”
La storia di Celia e Marco all’inizio l’ho trovata difficile da seguire, ma più andavo avanti più le cose si schiarivano  e il libro continuava a migliorare e migliorare e 12212274_922788621141896_315865917_nmigliorare.
Ogni volta che chiudevo il libro sentivo subito la mancanza del circo (giusto per farvelo sapere: a me i circhi mettono a disagio e spaventano non poco) , dei personaggi e del mistero che si infittiva sempre di più ogni volta che giravi una pagina.
Un libro magnifico che consiglio caldamente a tutti perché qua non siamo davanti a uno dei tanti libri che stanno andando di moda adesso uno uguale all’altro.
Questo è un libro con la “L” maiuscola.

Voto: Quattro stelline su cinque